Si è rivelata molto interessante la sfida tra Zugulubamba e Luzzi Fc. La squadra multi etnica del Movimento di Lotta per la Casa nonostante la stanchezza accumulata nella partecipazione al torneo di pazza d’Azeglio non sfigura anche se perde sonoramente. Da notare in riferimento a Luzzi Fc l’ottima preparazione tecnica dei giocatori che in alcune azioni riescono a fraseggiare con maestria trovandosi ripetutamente a tu par tu con il portiere senza riuscire a trovare il goal.
Casa Luzzi brava da un punto di vista tecnico ma disastrosa da un punto di vista tattico. A suo sfavore gioca la totale incompetenza del suo presidente /allenatore Mau, detto il galeotto e la babele di lingue che parlano i giocatori che rende difficoltoso le operazioni di turnover. Questa squadra con una diversa organizzazione del gioco sarebbe a nostro avviso, tra le più insidiose. Ultime due note di merito: il centravanti degli zugulubamba, Carlo e l’ottima prestazione della dinamo Cotti che dopo le fasi di rimaneggiamento sembra aver trovato di nuovo il suo equilibrio.
Carlo è un centravanti a cui a primo acchito non si darebbe un soldo di fiducia per la mole e per il ghigno che veste, ma che smentisce tutti non appena mette in moto la sua massa corporea inarrestabile.
Si sbarazza dei difensori con agilità, abbatte il portiere con la potenza dei suoi tiri che più che calci sembrano cannonate napoleoniche. Ci sentiamo tuttavia di fare notare a Carlo che l’eccessiva foga agonistica in un torneo senza arbitro, rischia di diventare un pericoloso innesco di discussioni spiacevoli e senza fine.