Consideratelo un tentativo di feedback forzato. Ma sentiamo l'esigenza di capire cosa frulla nella testa delle persone che vengono a fuckthelocalini. Abbiamo bisogno di vedere dai vostri occhi, pensare con le vostre teste. Questo perchè crediamo che fuckthelocalini deve diventare una risorsa collettiva, uno spazio di senso costruito intorno a relazioni reali. Vogliamo che non ci siano utenti ma partecipanti. Non ci sono altre vie per sconfiggerere il drago.
Chiederemo due minuti di tempo all'ingresso. due minuti necessari a rispondere a dieci domande. I test, anonimi, saranno per noi il tentativo di migliorarci e migliorare ciò che facciamo, per voi l'occasione di darci delle indicazioni su problemi lampanti che noi non riusciamo a vedere.
Alcuni di voi penseranno che le domande siano molto scontate e stupide. Noi invece riteniamo che partire dal fondo sia un buon modo per non dare niente per scontato.
alleghiamo qui il PDF del test, in maniera che possiate darci dei suggerimenti utili in merito o soltanto farlo circolare. questo post è abilitato per ricevere commenti.
se cliccando sul link non vi visualizza il pdf cliccate con il destro e selezionate "salva destinazione con nome" nel menu contestuale.
dateci feedback.
ma questa e’ ancora la vecchia versione oppure l’avete pubblicata gia’ modificata con quella nuova?
in effetti fa un po’ catechismo…
o anche un po’ operatore di strada ecco…
ce ne sono alcune veramente troppo scontate, dove si capisce che c’e’ la risposta giusta per farci felici.. (o al contrario quella per renderci tristi)
mettendomi nei panni di chi riceve ‘sto test, penso mi piacerebbe avere piu’ spazio per scrivere idee mie e meno risposte suggerite…
ciauu
L idea del test è interessante perchè puo servire a creare un contatto tra gli autogestiti e il magma informe che partecipa a certe serate, e secondo me deve essere quello lo scopo non cercare di migliorare il “servizio”, bisogna far capire che se non ti piace devi venire a cambiarlo non dare suggerimenti perchè altri lo modifichino al tuo gusto di spettatore-cliente.
Il concetto di base deve essere quello e forse marcare in qualche modo questa differenza potrebbe servire a non essere solo un modo per fare la serata più fica.
P:S: quando ho detto del test molta gente anche del “giro” ha detto che non lo avrebbe mai fatto, io non capisco perchè, forse bisogna cambiare la parola test.
SALUTI SALUTI
devo dire che mi sembra il test che facevano i cattolici popolari all’ingresso dell’università per intercettare le matricole…
forse sarebbe piu giusto chiedere a chi organizza certe serate ‘perchè’ lo fa e con quali intenti… credo che tirare su i soldi per i processsi sia una cosa assolutamente da fare ma non ci può essere solo quello dietro ad una serata, è ciò che si propone il vero nocciolo… vi posso dire che la maggior parte della gente che conosco che viene all’emerson a FdL è attirata dal fatto che si fa la sbornia con poco, si puo fumare… è un po triste…in questo modo diventa un locale economico ma rimane comunque un locale..
salve ho letto e riletto il test
e’ caruccio e dall’esito incerto proprio come si richiede a un’inchiesta comunque forse si puo ancora migliorare:
c’e la domanda di cosa credi che sia l’exEmerson che forse e’ la piu scontata, chiunque sa che a questo mondo esistono i centri sociali (quelle strane riserve dove pascolano specie strane in via d’estinzione ) difficile che venga confuso per un locale comunale o quant’altro.
Quella domanda si potrebbe sostituire con una domanda che manca :quella rivolta al esterno, alla proposta delle serate in una dimensione cittadina del tipo:
Che serate mancano a firenze? che tipo di locale manca in citta? (es il localino piu culturale o la grande industria abbandonata? il jazz o la tecno? un posto dove drogarsi in santapace o dove girassero piu iniziative culturali, luogo nascosto-segreto-fumoso o una piazza di ritrovo e se piazza dove?)
cosi si parlerebbe pure di questa fantomatica piazza da riprendere e comincierebbero a girare un po di nomi di piazze predilette
ciao a tutti
f